Osservatore oscuro
Barbara Baraldi
Giunti, pubblicato nel Marzo 2018
528 Pagine
Aurora Scalviati torna protagonista nel nuovo thriller di Barbara Baraldi, Osservatore oscuro, uscito il 7 marzo per Giunti editore!
Sono passati solo quattro mesi dall'arrivo di Aurora, la profiler dall'intuito impeccabile, in Emilia Romagna. Quell'Emilia che al suo arrivo le ha riservato un'accoglienza tutt'altro che amichevole, con un caso molto complicato.
Le sue difficoltà continuano quando viene chiamata dalla polizia di Bologna in merito a un brutale omicidio.
Un uomo non identificato viene ritrovato alla Certosa di Bologna con le costole spalancate a forma di ali, la bocca cucita, e un dettaglio ancora più inquinante: la scritta "Aurora Scalviati" tatuata sul petto.
Aurora viene subito interrogata, nessuno le crede ma lei non ha mai visto la vittima, eppure, il killer però sembra proprio volersi mettere in contatto con lei.
La polizia, e insieme a lei Aurora, comincia ad occuparsi di un'indagine complessa, piena di spigoli e angoli oscuri che portano alla luce fatti risalenti a un passato ormai dimenticato. Ma l'operazione sarà ardua, perché c'è qualcuno, un osservatore oscuro che è sempre un passo avanti a tutti loro.
Se siete alla ricerca di un thriller in cui colpi di scena, suspense, tensione, fanno da contorno ad un'indagine degna delle penne di grandi nomi, Barbara Baraldi non ne ha scritto uno, ma due! Osservatore oscuro è un thriller completo, che unisce il genere poliziesco, noir, psicologico, azione e dalla venatura romantica, in cui Aurora Scalviati è una protagonista a tutto tondo, di quelle difficili tra trovare.
Il frammento di proiettile in testa, che nessun chirurgo è stato in grado di rimuovere due anni prima ha provocato gravi disturbi psichici in Aurora, e gli psichiatri non sono in grado di prevedere gli effetti che questo a lungo termine può provocarle. Le era stato diagnosticato un disturbo bipolare, per cui gli sbalzi di umore sono all'ordine del giorno, ma nonostante questo, Aurora non ha mai smesso di essere la combattente che è sempre stata.
Nonostante le sue vicende personali, caratterizzate da problematiche e difficoltà, Aurora ha un'immensa voglia di mettersi in gioco, e il suo lavoro per lei è l'unica fonte di vitalità:
"L'unico luogo da cui Aurora non sarebbe mai riuscita a stare lontana era la scena di un crimine".
Una protagonista costruita alla perfezione, tanto da sembrare di conoscerla, con quel mix tra determinazione e sensibilità che caratterizzano l'amica, o la poliziotta da cui tutti desiderano essere protetti.
Anche gli altri personaggi che ruotano intorno a lei hanno una loro personalità completa e ben studiata, soprattuto i componenti dell'ex squadra dei reietti: Bruno, Tom e Silvia, che ancora una volta ritroviamo insieme, insieme come una famiglia, quella che hanno scelto di essere.
Più di cinquecento pagine che scivolano via in un battito di ciglia, grazie alla scorrevolezza che caratterizza la scrittura dell'autrice.
Di autori italiani come la Baraldi, in grado di comporre una storia accattivante, e un'indagine studiata alla perfezione, ce ne sono ben pochi, non lasciatevela scappare.